giovedì 23 giugno 2011

Palio 2011, non ti dimenticherò mai! ♥

Qual buon vento mi riporta a scrivere sul mio blog? forse sarà che oggi Blogger non mi dà problemi di visualizzazione pagine.. sì, perchè tante volte ultimamente mi capita di entrare a curiosare ma dopo poco non riesce più a caricare i vari blog che seguo o il mio e allora mi passa la voglia anche di controllare.. ditemi che capita anche a voi! :(

ora sono entrata qui ma effettivamente non ho un argomento portante.. potrei però accennarvi di quanto sia allo stesso tempo contenta e già malinconica in questo periodo.. sì, perchè la settimana dall'11 al 19 giugno è stata piena di programmi per la sottoscritta.. infatti si è svolto nel mio paese il Palio delle contrade, un evento che a mio dire ha dell'incredibile e anche del magico.. vedere che moltissime persone si dedicano con impegno per preparare, dirigere, partecipare o semplicemente tifare è favoloso! siccome l'anno scorso ero presa dalla maturità non l'avevo seguito nemmeno un giorno e quest'anno ho deciso di recuperare andando ogni sera in piazza o in oratorio a seguire i giochi.. per far capire meglio a chi non abita in un paese dove si organizza annualmente il palio, immaginatevi una sorta di Giochi senza frontiere (se non siete troppo giovani sicuramente potrete ricordarvi questo programma per cui io impazzivo di gioia!), dove si alternano giochi sportivi (calcio, tennis, basket ecc) a giochi folkloristici (gioco delle pignatte, corsa con i sacchi, corsa a tre gambe ecc).. avverto anche che a differenza di molti e più rinomati Palii (si dirà così? mah!), da noi non c'è la corsa con i cavalli o altri animali da soma.. tutto made by humans! :D e quest'anno oltre a tifare e incoraggiare i miei compagni di squadra ho partecipato attivamente nei giochi.. inizialmente il gioco doveva essere solo uno siccome non sono veloce e molti giochi richiedono velocità e abilità sportive che non ho, ma a seguito di molti ma davvero molti infortuni ho dovuto fare anche la maratona.. ma di questo parlerò dopo.. il gioco a cui ho partecipato si chiama Acqua in testa.. ogni contrada sceglieva 4 componenti per la propria squadra, tre dei quali armati di elmetto a cui era fissata una caraffa.. l'unico senza elmetto doveva versare dell'acqua nella caraffa del primo "corridore" e questo doveva poi travasare l'acqua nell'elmetto del secondo "corridore" senza toccarsi nè toccando con le mani gli elmetti ma coordinando i movimenti, poi il secondo la passava al terzo nello stesso modo e quest'ultimo doveva travasare l'acqua in un catino posto alla fine del campo.. vince chi in 5 minuti porta più acqua.. nonostante fossimo fortissimi (nelle prove abbiamo portato anche 7,3 litri) siamo arrivati terzi con 6,2 litri a causa di problemi legati alle caraffe diverse in dimensioni rispetto a quelle delle prove.. va beh.. la maratona è stata domenica 19 giugno e tra ragazze stampellate o con distorsioni della caviglia ecc mi è toccata.. servivano tre ragazze e mancava una ragazza.. e per amore della contrada e del palio mi sono sacrificata (ovviamente dopo aver tentato invano di far cadere la scelta su altre ragazze che però all'ultimo non si sono fatte vive).. e da pronostico già avevo detto che saremmo arrivati ultimi con me, ma la contrada era comunque contenta di non essere squalificata a priori.. la maratona constava di 2 km e passa per le vie della città.. considerando che non ho mai corso (sono andata poche volte a correre con le amiche) era una vera prova per me.. ho corso i primi 800/900 metri poi alternavo camminata a corsa lenta ma la traguardo sono arrivata camminando perchè non ce la facevo più.. e la cosa più bella è stata come mi hanno accolto i compagni di contrada al traguardo.. felici come se avessimo vinto.. mi hanno abbracciata, hanno fatto un coretto, mi erano vicini.. io nel frattempo ero in iperventilazione seduta sul marciapiede senza la forza per rialzarmi ahahahh xD dettagli! u.u e la maratona era l'ultimo gioco del palio come ogni anno.. classifica della mia contrada: quarti alias ultimi! ma sapete una cosa? magari un briciolo di delusione per il posizionamento c'è stato, ma a differenza di altre due contrade per cui sono scattati dei ricorsi in vari giochi noi siamo stati onesti e leali fino in fondo.. siamo anche stati squalificati in due giochi innocentemente (ed eravamo arrivati in entrambi primi!), ci siamo rimasti male ma siamo andati avanti.. e alla fine del palio, in fondo alla classifica, tra le quattro contrade del paese eravamo i più felici.. sorridevamo anche se forse non ne avevamo il "diritto".. scherzavamo ancora.. tifavamo ed esultavamo comunque.. le altre due contrade che sono arrivate terze e seconde non sorridevano.. la prima classificata ha esultato soltanto per altri 20 minuti dopo la premiazione e poi di colpo l'entusiasmo è svanito.. noi invece ci siamo ritrovati nel nostro tavolo contrada e abbiamo mangiato insieme, abbiamo scherzato, ci siamo fatti le foto, scambiato i contatti, abbiamo fatto uno scherzo anche ai capi contrada bagnandoli :D, ecc.. questa è la realtà del palio: l'unione tra persone che fino ad una settimana prima non conoscevi o non avevi mai visto, ma soprattutto l'unione a livello emotivo! nonostante la sconfitta eravamo insieme! ed è per questo che domenica sera, quando tutto era finito, io ero già disperata.. anche le mie amiche hanno notato quanto fossi attaccata al palio quest'anno.. "non ti ho mai visto così presa e scatenata!" sono state le loro parole.. ed è tutto vero! ho conosciuto delle persone fantastiche.. e lunedì sulla bacheca di FB ho avuto una piacevolissima e anche commovente sorpresa da parte di uno dei capi contrada:
Anche quest'anno il palio è finito. E' andata male per mille motivi, ma bisogna guardare le cose positive. Innanzitutto l'impegno messo da tutti coloro che hanno partecipato alle gare o da chi ha aiutato nel preparare il palio. Ci sono tanti atleti che hanno giocato pur infortunati o fuori "ruolo". Ma c'è su tutti un simbolo che deve essere preso da esempio da parte degli altri e che deve essere da lezione a tutti coloro che fanno mille storie per partecipare. E' la nostra maratoneta Valentina che pur non avendo mai corso, è arrivata al traguardo con la sola forza di volontà e l'attaccamento alla contrada. GRAZIE DA PARTE DI TUTTI NOI !!!!!!!
non vi dico come stavo dopo averlo letto! avevo il cuore che mi batteva forte, ero emozionata e vicina alle lacrime.. davvero appagante! inutile ringraziare nuovamente qui di nuovo tutto, dal primo all'ultimo.. rischierei poi di dimenticare qualcuno.. però una carrellata di nomi li faccio lo stesso perchè ci tengo.. grazie a Ele, Gine, Ale, Davide, Dany, Ele, Sara, Eros, Paolo, Max, Ele, Anny, Vale, Vale, Ago, Sera, Sele, Ary, Ely, Simo, Alberto, Rradi, Pietro, Cecco, Diego, Pietro, ecc.. grazie di cuore! e sempre forza San Cosma!